Proteste contro la riforma relativa alla separazione delle carriere

Anche a Campobasso, presso la Corte d'Appello, come in altri sedi italiane, si è svolta, stamane, la cerimonia di inaugurazione dell'Anno Giudiziario. L'occasione si è trasformata in un momento di protesta contro la riforma della Giustizia. Erano presenti infatti, i Procuratori di Campobasso ed Isernia, Nicola D'Angelo e Carlo Fucci, che hanno espresso il loro dissenso. Infatti, i magistrati non solo sono entrati in aula esibendo una coccarda tricolore sul petto, ma quando il rappresentante del Ministero della Giustizia, Giancarlo Cirielli, ha preso la parola, hanno abbandonato l'aula per poi rientrare in seguito e proseguire la cerimonia. Un chiaro segnale di protesta contro le misure annunciate dal governo in merito alla seprarazione delle carriere dei magistrati. Inoltre, secondo i dati sull'andamento dei reati in Molise forniti dal Procuratore Generale della Corte d'Appello, Antonio La Rana, nell'ultimo anno, c'è stato un aumento dei reati contro le donne, una condizione di sovraffollamento nelle carceri ed il problema delle morti sul lavoro, mentre, in leggera diminuizione sono i reati contro la pubblica amministrazione. Infine, nell'ultimo anno in Molise, gli omicidi volontari sono stati 2 e quelli tentati 4 e cresce l'allarme nella zona costiera della regione vista l'influenza di cellule delinquenziali provenienti dal foggiano ed in particolare da San Severo, soprattutto nello spaccio di droga.