Il Molise può far fronte alla siccità che sta interessando la Puglia

CAMPOBASSO - 23 Aprile 2025 - Il Molise è disponibile a un confronto costruttivo sull'eventuale utilizzo delle proprie risorse idriche per far fronte alla siccità che sta interessando la Puglia, ma a condizione che vengano garantite risorse e interventi strutturali ad hoc per il territorio molisano. Questa è la sintesi della posizione espressa ieri dal presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, durante l'incontro tenutosi a Bari presso la sede di Acque del Sud.
La riunione, convocata dal Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica, Nicola Dell'Acqua, ha visto la partecipazione, oltre al governatore del Molise, dei rappresentanti dell'Autorità di Distretto, delle Regioni Puglia, Basilicata e Campania, dei Consorzi di Bonifica e dell'Acquedotto Pugliese. L'obiettivo era quello di definire interventi urgenti, verificare le attività in corso e programmare le azioni necessarie a mitigare la crisi idrica.
Roberti, riprendendo quanto già espresso al sottosegretario all'Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra, ha ribadito la disponibilità a riconoscere le necessità della Puglia riguardo all'utilizzo dell'acqua dell'invaso del Liscione. Tuttavia, ha posto come priorità per il Molise la necessità di reperire le risorse finanziarie per alcuni lavori cruciali. Tra questi, il dragaggio della Diga del Liscione, la realizzazione di importanti opere per l'irrigazione della Piana di Melanico nella zona di Santa Croce di Magliano (Campobasso) e interventi per i terreni del Basso Molise, come la sistemazione dei canali irrigui e delle centrali di pompaggio, al fine di gestire in modo più efficiente le risorse idriche regionali.
Il Commissario Dell'Acqua, come riporta una nota di Palazzo Vitale, ha riconosciuto l'importanza di tali interventi, dichiarandosi disponibile a reperire le risorse necessarie per queste opere ritenute indispensabili per ottimizzare l'utilizzo dell'acqua a scopo irriguo.
"Alla luce di tutto ciò - ha dichiarato Roberti - siamo disponibili a confrontarci in maniera costruttiva sull'utilizzo dell'acqua in eccesso e alla preziosa risorsa che, dalla Diga, viene dispersa in mare. Ma ovviamente quelle opere diventano indispensabili e la Regione Molise, pur solidarizzando, oltre a vedere soddisfatte le proprie esigenze, deve ottenere il giusto ristoro a fronte della cessione". La posizione del governatore molisano evidenzia la volontà di trovare una soluzione solidale alla crisi idrica del Sud Italia, tutelando al contempo le esigenze e gli investimenti necessari per la gestione ottimale delle risorse idriche del Molise.