Un ciclista di Venafro è stato salvato dal Soccorso Alpino dopo un incidente nel bosco nel comune di Pratella. L'intervento tempestivo dei soccorritori ha permesso di evitare conseguenze più gravi per il giovane, che è stato poi trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.

Venafro/Pratella, 8 aprile 2025 - L'incidente è avvenuto nel pomeriggio, quando il ciclista, mentre percorreva un sentiero nel bosco di Pratella, ha perso il controllo della bicicletta, finendo rovinosamente a terra. A seguito della caduta, l'uomo ha riportato alcune ferite e ha avuto difficoltà a muoversi, ma fortunatamente è riuscito a contattare i soccorsi. il 59enne di Venafro, è stato tratto in salvo dalle squadre del Soccorso Alpino Campania, è stata attivata la squadra del CNSAS Molise in guardia attiva in servizio sul territorio la quale si è portata prontamente sul posto per individuare la persona ferita e prestargli le prime cure. Sul posto anche una squadra dei vigili del fuoco. Intervento anche dell'elicottero del 118 che si è diretto alla reggia di Caserta per affidare il paziente ai sanitari del 118. L’uomo è stato poi trasferito in ospedale. L’incidente di oggi mette in evidenza l’importanza della sicurezza durante le attività all’aperto, specialmente in ambienti naturali e impervi come quello di Pratella. Gli esperti consigliano di prestare attenzione alla scelta dei percorsi, soprattutto per i ciclisti meno esperti, e di indossare sempre l’equipaggiamento di protezione, come il casco, per ridurre al minimo i rischi di infortuni. Inoltre, è fondamentale essere preparati ad ogni evenienza. Portare con sé un telefono cellulare carico e informare amici o familiari sul percorso che si intende seguire sono accorgimenti che possono fare la differenza in caso di emergenza. Grazie all’intervento rapido e professionale del Soccorso Alpino, il ciclista venafrano ha potuto evitare conseguenze più gravi. Questo incidente sottolinea l’importanza di avere sempre in mente la sicurezza quando si intraprendono escursioni e attività all'aperto, e di non sottovalutare mai i rischi, anche quando si è abituati alla montagna o alle escursioni in bicicletta.