Venafro, Agnone e Sant'Agapito sono in piena emergenza

Che da qualche settimana incomba una grave crisi idrica in alcuni comuni della provincia pentra era noto a tutti, ma adesso la situazione appare ancora più complessa e peggiorata. Infatti, in queste ore, il Sindaco di Venafro, Alfredo Ricci, ha firmato una nuova ordinanza che dispone la sospensione dell'erogazione notturna dell'acqua potabile nella rete idrica comunale dalle ore 23:00 alle ore 6:00 del mattino successivo. “ La misura - afferma il Sindaco - consentirà il recupero durante le ore di sospensione della capacità di accumulo del serbatoio comunale, che risulta di quantità inferiore rispetto alle esigenze delle utenze, per poi migliorare l'approvvigionamento delle utenze durante le ore diurne. Sarò sincero - continua Ricci - anche stavolta: questa misura migliorerà la situazione (più acqua nel serbatoio, significa più acqua nella rete per servire le singole utenze), ma probabilmente non la risolverà”. Ad Agnone la situazione non è da meno. Ieri infatti, il Sindaco Saia ha attivato con ordinanza il Centro Operativo Comunale per la grave crisi idrica in corso. ”Le enormi criticità di approvvigionamento dell’acqua - si legge nell'atto del Sindaco di Agnone - sono dovute anche al fatto che, a fronte di una forte richiesta idrica rispetto agli scorsi anni, c'è un calo nelle erogazioni delle sorgenti causate dalle scarsi piogge primaverili e mancate nevicate nella stagione invernale. Pertanto, si è reso necessario effettuare un razionamento dell’erogazione dell’acqua su tutto il territorio comunale, con chiusure programmate nelle ore serali e notturne” L'emergenza infine, che colpisce anche altre comunità della provincia, ha reso necessario l'incontro di domani tra i Sindaci dei Comuni di Isernia, Venafro, Agnone e Sant'Agapito con il Prefetto Franca Tancredi. Obiettivo: risolvere questa crisi idrica senza precedenti!