Le Forti Critiche della Minoranza e il Voto

CAMPOBASSO, 10 Giugno 2025 – Il Consiglio regionale del Molise, nella seduta odierna, ha approvato una mozione presentata da tutti gli esponenti di maggioranza che apre la strada all'acquisizione dell'ex Cattolica di Tappino per la realizzazione di un Polo sanitario integrato "Cardarelli-Responsible". L'iniziativa ha però scatenato un acceso dibattito con la minoranza, che ha criticato la mancanza di informazioni e, soprattutto, l'ipotesi di chiusura della cardiologia del Cardarelli.
La Visione della Maggioranza: Ottimizzazione e Risparmio
La mozione della maggioranza, votata favorevolmente dai consiglieri Cefaratti, Cofelice, D’Egidio, Di Baggio, Di Lucente, Di Pardo, Iorio, Micone, Pallante, Passarelli, Roberti e Sabusco, delinea una riorganizzazione ambiziosa. L'atto di indirizzo sottolinea che la "coabitazione delle due strutture" permetterà:
- Di eliminare reparti doppione, migliorando il comfort alberghiero dei degenti grazie alla disponibilità di camere doppie con bagno, TV e aria condizionata, il tutto nell'ottica di un'ottimizzazione dei servizi e di un notevole risparmio economico.
- Di eliminare un’unità di Emodinamica in Molise, come più volte richiesto dai Ministeri affiancanti in sede di riunioni di Tavolo Tecnico. Questo garantirebbe la presenza di un solo servizio di Emodinamica a Campobasso, favorendo il rafforzamento delle Emodinamiche presso gli ospedali di Isernia e Termoli con l'utilizzo del personale già a disposizione del Servizio Sanitario Regionale e assicurando il rispetto della "golden hour" per le patologie tempo dipendenti sull’intero territorio regionale.
Le Forti Critiche della Minoranza e il Voto
Gli esponenti della minoranza – Facciolla, Fanelli, Gravina, Greco, Primiani, Romano e Salvatore (assenti Cavaliere e Niro) – hanno incentrato i loro interventi sull'assenza di qualsiasi informazione chiara in merito all’operazione. La loro principale preoccupazione riguarda la netta contrarietà all'ipotesi di chiusura della cardiologia del Cardarelli, esplicitamente menzionata nella mozione.
La mozione del consigliere Romano, che anch'essa verteva sull'ipotesi di acquisto delle mura della ex Cattolica e sull'integrazione tra le due strutture, è stata respinta con i medesimi voti che hanno visto l'approvazione dell'atto della maggioranza.
Impegni per il Presidente della Regione
Con la mozione approvata, il Consiglio regionale impegna il presidente della Regione a:
- Proseguire l'iter amministrativo intrapreso.
- Procedere con l'acquisizione a qualsiasi titolo dell'intero complesso dell'ex Cattolica di Largo Gemelli, previa congrua valutazione del sito.
- Utilizzare, per l'acquisizione, l'adattamento e la messa in esercizio dell'immobile, tutte le risorse disponibili, inclusi i fondi dell’art. 20 della L. 67/1988, PNRR, FSC, Fondi Europei e risorse proprie regionali.
- Presentare in Consiglio regionale un programma dettagliato delle attività previste, con indicazione di fasi, tempi, strumenti attuativi, organi di governance e integrazione funzionale delle due strutture.
La decisione rappresenta un punto di svolta nella riorganizzazione del sistema sanitario molisano, ma è chiaro che le preoccupazioni sollevate dalla minoranza sulla gestione dei servizi specialistici, in particolare la cardiologia, continueranno a essere oggetto di dibattito.