"Incoerenza tra Parole e Fatti"

CAMPOBASSO, 31 Maggio 2025 – Nel panorama italiano della lotta all'evasione ed elusione fiscale, il Molise si distingue, purtroppo, in negativo. Secondo un recente report della CGIA di Mestre relativo al 2023, su 7.900 Comuni presenti in Italia, solamente 296 hanno attivamente contribuito alla segnalazione di situazioni di infedeltà fiscale all'Agenzia delle Entrate. Tra questi, spicca un unico comune molisano: Mafalda, in provincia di Campobasso. L'associazione degli artigiani di Mestre ricorda che le Amministrazioni comunali che segnalano queste situazioni hanno diritto a un riconoscimento economico pari al 50% di quanto accertato a seguito delle loro segnalazioni. Questo incentivo, evidentemente, non è sufficiente a stimolare la maggior parte degli enti locali. "Se a parole tutti si proclamano giustamente scandalizzati e pronti a contrastare ogni forma di evasione," osserva la CGIA, "nei fatti le cose stanno diversamente. Anche coloro che potrebbero intervenire per combatterla, persino 'guadagnandoci' economicamente, fanno finta di non vederla o, peggio ancora, visto che ci riferiamo a dei pubblici ufficiali, si girano dall'altra parte. Come, ad esempio, la quasi totalità dei Sindaci e degli amministratori comunali presenti nel nostro Paese."
La situazione evidenziata dal report solleva interrogativi sull'effettiva volontà politica e amministrativa di molti comuni nel contrastare un fenomeno che sottrae ingenti risorse alle casse dello Stato e, di conseguenza, ai servizi pubblici. La CGIA auspica una maggiore sensibilità e un impegno più concreto da parte delle amministrazioni locali in questa battaglia cruciale per l'equità fiscale.