“Andiamo dal notaio” la proposta di Ruta, intanto Adele Fraracci si sfila dal Cantiere civico
CAMPOBASSO, 20 maggio 2025 – La crisi politica al Comune di Campobasso si acuisce, con Pino Ruta, leader del Cantiere civico, che ha accolto la proposta del candidato sindaco del centrodestra, Aldo De Benedittis, di ricorrere a un "atto di forza" per sciogliere anticipatamente l'attuale legislatura. L'obiettivo è chiaro: restituire la parola ai cittadini attraverso nuove elezioni. "Accolgo e condivido la proposta di De Benedittis: andiamo dal notaio," ha dichiarato Pino Ruta sulla sua pagina Facebook. Un'affermazione netta che sottolinea la volontà di fare chiarezza e di "cacciare una volta per tutte i mercanti dal tempio," riferendosi alla necessità di porre fine all'attuale stallo e alle tensioni politiche. Questa mossa mira a forzare la fine anticipata del mandato amministrativo, un atto che richiederebbe l'accordo di un numero sufficiente di consiglieri. La posizione di Ruta conferma la sempre più profonda frattura tra il Cantiere civico e il centrosinistra alla guida del Comune di Campobasso. Le tensioni sono esplose dopo le nomine alla Sea, in particolare per l'indicazione di Piero Neri alla presidenza, e quella che il Cantiere civico ha definito una totale esclusione dalle decisioni chiave dell'amministrazione.
In risposta a queste divergenze, l'aggregazione civica ha già presentato le dimissioni dei suoi tre assessori e la rinuncia a ogni incarico politico-amministrativo per i suoi cinque consiglieri. Nonostante la linea dura del Cantiere civico, l'assessore Adele Fraracci ha preso una posizione differente. Pur avendo confermato le dimissioni da componente della giunta Forte, ha annunciato la sua uscita dal Cantiere civico, segnando un'ulteriore complicazione nel già precario equilibrio politico della città.
La situazione al Comune di Campobasso rimane tesa e in continua evoluzione, con la possibilità sempre più concreta di un ritorno alle urne.
