Il segretario provinciale Marco Amendola ha quindi illustrato il suo programma a breve e medio termine

Agnone (IS), 27 aprile 2025 - Agnone ha fatto da cornice al primo, significativo incontro di insediamento dell'assemblea provinciale del Partito Democratico di Isernia, segnando l'inizio dell'era targata Marco Amendola. La scelta della cittadina altomolisana per questo appuntamento inaugurale non è stata casuale, ma testimonia la volontà del nuovo segretario e del gruppo dirigente di porre particolare attenzione alle dinamiche e alle esigenze delle aree interne della provincia.
Dopo i saluti di benvenuto della segretaria cittadina Agnese Guerrizio e del vicesindaco Di Nucci, l'assemblea ha proceduto con le elezioni per completare gli organismi statutari. Lorenzo Coia è stato eletto presidente dell'assemblea di Federazione, un riconoscimento al suo lungo e significativo impegno politico, amministrativo e sindacale nella sinistra molisana, protrattosi per oltre cinquant'anni.
Sono stati eletti anche il tesoriere, la Commissione di Garanzia e la Direzione provinciale. Contestualmente, è stata comunicata la composizione della Segreteria Provinciale, che affiancherà il segretario Amendola nell'attività politica: Giuseppe Notte (vicesegretario), Giuseppe Centracchio (coordinatore circoli), Antonietta Renzi (responsabile sanità), Carlo Veneziale (coordinatore segreteria), Alessia Panico (responsabile organizzazione), Raffaele Gonnella (responsabile politiche giovanili), Mariantonietta Conti (responsabile scuola), Mariateresa D’Achille (responsabile enti locali), Michele Antenucci (responsabile lavoro), Alessandra Peri (responsabile ambiente e turismo).
Il neo presidente Coia ha espresso soddisfazione per l'avvio del "nuovo corso", sottolineando "l'aumento esponenziale degli iscritti" e "la competizione elettorale che ha visto una partecipazione di oltre il 75% degli iscritti", segnali di un "rinnovato interesse per la buona politica". Coia ha evidenziato inoltre il ringiovanimento della dirigenza e la riapertura di circoli territoriali, fattori che alimentano la "speranza di un impegno nella costruzione di una comunità democratica con forte spirito unitario".
Sulla stessa linea si è espresso il segretario regionale Ovidio Bontempo, che ha lodato lo "spirito unitario" che anima l'assemblea e ha definito Amendola un segretario "dell'intero partito", pronto a "rafforzarlo e contrastare le forze conservatrici".
Il segretario provinciale Marco Amendola ha quindi illustrato il suo programma a breve e medio termine. Tra le iniziative imminenti, spiccano due incontri da tenersi nel prossimo mese: il primo dedicato alle aree interne e alla delicata situazione relativa alla soppressione degli Ambiti Territoriali Sociali di Venafro e Agnone, già penalizzati dalla carenza di servizi socio-sanitari; il secondo incentrato sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico provinciale, con un focus particolare sul contestato progetto Pizzone II e sul potenziale di sviluppo turistico-naturalistico ed ecosostenibile offerto dalla presenza di due Parchi nazionali che coinvolgono ben 21 comuni.
Per il mese di settembre, Amendola ha annunciato l'intenzione di ripristinare le Feste dell’Unità, intese come importanti momenti di confronto politico con i cittadini e gli elettori del partito, con l'obiettivo di rilanciare una nuova proposta politica. "Il Partito Democratico dovrà essere il partito che deve indicare la linea ai nostri rappresentanti nelle istituzioni e non il partito degli eletti", ha affermato Amendola, delineando un programma ambizioso volto a riportare il PD al centro della coalizione di centrosinistra, quale unica alternativa credibile al governo regionale e nazionale.