Le autorità ribadiscono di non effettuare in alcun modo pagamenti o transazioni senza avere la certezza assoluta della legittimità della richiesta

RICCIA (CB), 13 maggio 2025 - L'amministrazione comunale di Riccia lancia un pressante allarme ai cittadini, in particolare agli anziani, in seguito a numerose segnalazioni di tentativi di truffa perpetrati da individui che si spacciano per carabinieri. Nelle ultime ore, diversi residenti del paese hanno ricevuto telefonate con il chiaro intento di sottrarre loro denaro e gioielli con la scusa di incidenti occorsi a familiari.
«In queste ore – avvisa il Comune attraverso un comunicato – sono state segnalate delle telefonate in cui degli individui, spacciandosi per Carabinieri, contattano le persone con la scusa di informare di un incidente occorso a familiari (nipoti, figli, ecc) e chiedono soldi, gioielli, oro, in cambio di aiuto. Chi riceve la telefonata o una visita da parte di queste persone, non deve fornire loro né informazioni personali e né finanziarie».
L'amministrazione comunale fornisce anche alcuni consigli utili per difendersi da questi malintenzionati. In primo luogo, è fondamentale verificare sempre l'identità di chi contatta, chiedendo di mostrare il numero di tessera e il nome dell'agente. Successivamente, è essenziale contattare direttamente la caserma o il comando dei carabinieri per accertarsi della veridicità della chiamata o della visita.
Il consiglio più importante, ribadiscono dal Comune, è di non effettuare in alcun modo pagamenti o transazioni senza avere la certezza assoluta della legittimità della richiesta. «I carabinieri – sottolineano infine – non chiedono mai denaro o informazioni sensibili per telefono o di persona, senza un previo contatto ufficiale». L'appello del Comune di Riccia è un monito importante per tutti i cittadini molisani, affinché prestino la massima attenzione e non cadano nella trappola di questi truffatori senza scrupoli che prendono di mira le persone più vulnerabili.