Il 35enne aveva distrutto una statua e sfregiato 3 dipinti con delle scritte e rubato un microfono lo scorso 11 ottobre

E' stato condannato a 2 anni e 8 mesi il 35enne isernino che lo scorso 11 ottobre, entrando nella chiesa delle Grazie di Jesi, aveva distrutto una statua di Padre Pio, sfregiato tre dipinti con delle scritte e rubato un microfono. L'uomo beccato in flagranza di reato, era finito in carcere e poi rimesso in libertà con l'obbligo di dimora presso il suo comune di residenza che è Monte San Vito in provincia di Ancona. Ma da qualche mese, il molisano avrebbe lasciato il paese e fatto perdere le proprie tracce.