Le Indagini e la Misura Cautelare

ISERNIA, 18 Giugno 2025 – Un uomo di Isernia è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari, accusato di aver costretto una ragazzina a subire atti sessuali. La misura cautelare è giunta al termine di una complessa e delicata indagine condotta dalla Squadra Mobile, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica.
L'Episodio e la Fuga dei Ragazzi
L'episodio è avvenuto qualche tempo fa, in pieno centro cittadino e in presenza di altre persone. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, l'uomo avrebbe incontrato per strada la giovane vittima, che si trovava in compagnia del fidanzato. In quell'occasione, avrebbe più volte toccato e palpeggiato la ragazzina, costringendola a subire atti sessuali senza il suo consenso. I due adolescenti sono poi riusciti a fuggire e a raccontare quanto subito ai loro genitori, che hanno immediatamente allertato le autorità.
Le Indagini e la Misura Cautelare
Del caso è stata prontamente informata la Polizia, che ha avviato gli accertamenti necessari per ricostruire l'episodio in ogni dettaglio e individuare l'aggressore. Alla luce degli elementi raccolti durante le indagini, il GIP ha emesso la misura cautelare, che è stata eseguita nelle ultime ore.
L'indagato è stato confinato presso il proprio domicilio. Tale provvedimento è stato disposto proprio per scongiurare il pericolo di reiterazione del reato, garantendo la sicurezza della vittima e della comunità. L'episodio ha scosso la città, riaccendendo l'attenzione sulla protezione dei minori e sulla necessità di denunciare qualsiasi forma di violenza. È importante sottolineare, che allo stato attuale l'indagato è solamente indiziato e la sua posizione sarà definitivamente vagliata in sede giudiziaria. In ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza, la colpevolezza potrà essere accertata solo in caso di una eventuale sentenza passata in giudicato. Le indagini della Procura proseguono nel tentativo di fare piena luce sulla complessa vicenda.