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Salvo il tifoso del Campobasso colto da arresto cardiaco: “Una rete di emergenza sanitaria che funziona”

2025-03-25 20:57

Redazione

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Salvo il tifoso del Campobasso colto da arresto cardiaco: “Una rete di emergenza sanitaria che funziona”

Dopo il primo intervento, l'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Cardarelli di Campobasso

Dopo il primo intervento, l'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Cardarelli di Campobasso

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Campobasso, 21 marzo 2025 – Un episodio drammatico, ma che si è concluso con un lieto fine grazie alla tempestività dell'intervento sanitario. Un tifoso del Campobasso è stato colto da arresto cardiaco durante una partita della squadra al "Romagnoli", ma grazie alla pronta reazione del personale medico e all'efficacia della rete di emergenza, l'uomo è stato salvato. Il fatto ha evidenziato l’importanza di un sistema sanitario capace di rispondere prontamente a situazioni critiche. Il tifoso, che si trovava sugli spalti durante l'ultima partita del Campobasso, ha improvvisamente accusato un malore, crollando a terra privo di sensi. Il rapido intervento del personale sanitario presente allo stadio, che ha iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare (RCP), ha immediatamente dato i suoi frutti. L’uomo, che ha subito un arresto cardiaco, è stato stabilizzato grazie all'uso tempestivo di un defibrillatore automatico esterno (DAE) e al lavoro coordinato con il 118. L'episodio ha messo in luce l'efficacia della rete di emergenza sanitaria attiva a Campobasso e nel Molise, una rete che è riuscita a rispondere in tempi rapidi, garantendo un soccorso immediato. "La tempestività dell’intervento è stata fondamentale per la riuscita dell’operazione. Il sistema sanitario regionale ha funzionato in modo impeccabile, coordinandosi al meglio tra medici, personale del 118 e tecnici dei defibrillatori", ha dichiarato una portavoce dell’ASREM, l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise.

Dopo il primo intervento, l'uomo è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Cardarelli di Campobasso, dove è stato sottoposto a trattamenti specialistici. "La vittima è ora fuori pericolo e sta ricevendo tutte le cure necessarie", ha confermato una fonte ospedaliera. L'incidente ha anche messo in evidenza l’importanza della collaborazione tra le strutture sanitarie locali e le istituzioni sportive. "Questo episodio dimostra quanto sia importante che ogni stadio sia equipaggiato con defibrillatori e che il personale sia formato per utilizzarli", ha sottolineato il sindaco di Campobasso, che ha elogiato il rapido intervento e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti.

Il presidente del Campobasso Calcio, inoltre, ha ringraziato il personale medico per il pronto soccorso e ha ribadito l’importanza di avere protocolli di sicurezza ben definiti in ogni impianto sportivo. "La sicurezza dei nostri tifosi è una priorità assoluta. Oggi siamo felici che il nostro tifoso sia salvo grazie a una squadra che ha lavorato in modo impeccabile, sia sul campo che fuori", ha commentato. Gli esperti hanno spiegato che l'arresto cardiaco è una condizione che, se non trattata tempestivamente, può portare a gravi danni o alla morte. "Ogni minuto conta. La riuscita di questo intervento è la dimostrazione di come una rete di emergenza ben organizzata possa fare la differenza tra la vita e la morte", ha dichiarato il dottor Francesco Bellini, cardiologo dell'ospedale Cardarelli di Campobasso. L'incidente ha anche sollevato l'importanza della prevenzione e della formazione alla rianimazione cardiopolmonare. Le autorità sanitarie regionali hanno lanciato un appello a tutte le istituzioni sportive per dotare gli impianti di defibrillatori e per garantire che il personale sia adeguatamente formato per affrontare emergenze come quella verificatasi.

"Non si può mai sottovalutare l’importanza di una preparazione adeguata. È fondamentale che tutti imparino le manovre di primo soccorso e che in ogni stadio o luogo di grande affluenza ci siano strumenti e personale pronto a intervenire", ha concluso il dottor Bellini.

Il salvataggio del tifoso del Campobasso è una testimonianza di come una rete di emergenza ben organizzata e l’intervento tempestivo possano salvare una vita. La collaborazione tra le forze sanitarie e le istituzioni locali ha permesso di trasformare una situazione critica in un finale positivo, dove la prevenzione e la preparazione hanno fatto la differenza. Un esempio da seguire per tutta la comunità.