La richiesta di Cig continua a rappresentare una costante per i dipendenti del sito automobilistico adriatico

TERMOLI (CB), 29 Aprile 2025 - Ancora una battuta d'arresto per lo stabilimento Stellantis di Termoli. L'azienda ha comunicato alle organizzazioni sindacali il ricorso a una nuova tranche di cassa integrazione ordinaria che interesserà 600 lavoratori dal 19 al 25 maggio prossimi. Lo stop produttivo riguarderà in particolare le aree V6, Gme e Gse.
La richiesta di Cig continua a rappresentare una costante per i dipendenti del sito automobilistico adriatico, alimentando una crescente "forte preoccupazione per il futuro lavorativo nell'impianto". A pesare sul morale dei lavoratori è soprattutto la fase di stallo in cui sembra essere entrato il progetto della Gigafactory, l'ambiziosa iniziativa legata alla produzione di batterie per veicoli elettrici che era stata presentata come un elemento cruciale per la riconversione e il mantenimento dei livelli occupazionali nello stabilimento termolese.
La notizia della nuova cassa integrazione giunge in un momento di incertezza sul futuro dello stabilimento, con i sindacati che da tempo sollecitano l'azienda a fornire chiarimenti e garanzie sul piano industriale e sullo stato di avanzamento della Gigafactory. La prolungata incertezza sul progetto delle batterie elettriche, unita ai ripetuti ricorsi alla cassa integrazione, acuiscono le ansie dei lavoratori di Termoli riguardo alla tenuta occupazionale nel medio e lungo termine.