Per il prossimo 7 maggio

CAMPOBASSO, 30 aprile 2025 - Dopo aver celebrato con diverse iniziative l'80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, la Cgil del Molise si prepara a dedicare le mobilitazioni del prossimo Primo Maggio alla cruciale campagna referendaria che animerà l'attività sindacale fino alle votazioni dell'8 e 9 giugno. In occasione di questa mobilitazione, il sindacato annuncia con entusiasmo l'arrivo in regione del segretario nazionale Maurizio Landini per il prossimo 7 maggio.
"La Cgil - sottolinea il segretario regionale Paolo De Socio - ritiene che il tema proposto per questo Primo Maggio, un tema che richiama alla costruzione di un lavoro più sicuro e dignitoso, possa concretizzarsi solamente attraverso reali momenti di libertà, partecipazione e lotta. I Referendum di giugno, per i quali la Cgil, insieme a una vasta rete di partiti e associazioni, chiede convintamente 5 SI, rappresentano uno strumento concreto nelle mani di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati e di tutti i cittadini per cambiare le regole, per dare un futuro al Paese e per costruire un nuovo modello di sviluppo e di società fondato sul lavoro dignitoso".
De Socio prosegue con un appello incisivo: "I lavoratori e il lavoro devono tornare al centro del dibattito politico per contrastare le pesanti normative che, negli anni passati, hanno contribuito a precarizzare l'occupazione e ad acuire le disuguaglianze".
In vista delle importanti scadenze referendarie, la Cgil del Molise intensificherà la sua presenza sul territorio. Nei prossimi giorni, saranno allestiti banchetti informativi in diverse località della regione. Inoltre, in collaborazione con le associazioni del comitato referendario di recente costituzione, il sindacato si impegnerà nell'organizzazione di incontri e assemblee, non solo nei luoghi di lavoro ma anche in tutti i 136 comuni molisani, con l'obiettivo di sensibilizzare e informare la cittadinanza sull'importanza di partecipare attivamente al voto. La visita di Maurizio Landini il 7 maggio rappresenta un ulteriore segnale dell'attenzione che la Cgil nazionale riserva alla mobilitazione molisana in vista di questo importante appuntamento democratico.